Inizio d’anno e tante nuove aspettative e desideri. Dai più futili ai più importanti, ognuno di noi custodisce un elenco di buoni propositi da mettere in atto. Tra questi uno che dovrebbe rimanere sempre in cima alla lista è la salute. Perché la salute non è solo un bene prezioso ma è la base da cui tutto prende vita. L’Istituto Superiore di Sanità ha stilato un decalogo per vivere meglio nel 2025, tutelando la salute sia fisica che mentale. Piccoli accorgimenti, che spesso diamo per scontati, ma che con un po’ più di cura per se stessi possono rivelarsi di fondamentale importanza.
- Uscire dalla dipendenza da smartphone
Tra le dipendenze comportamentali, c’è l’uso problematico dello smartphone che ha effetti negativi su sonno, concentrazione e relazioni, soprattutto in età adolescenziale. Il consiglio è quello di stabilire una “zona smartphone free” a casa, come la camera da letto o il tavolo da pranzo, per favorire momenti di qualità e disconnettersi gradualmente.
- Alcol: evitarlo fa bene a tutto, anche alla perdita di peso
Spesso ci dimentichiamo che l’alcol è una sostanza tossica e cancerogena e che aumenta il rischio di sviluppare oltre 200 malattie differenti. Inoltre è anche una molecola estremamente calorica. Durante e dopo le feste fare a meno di un bicchiere a pasto sottrae circa 6-7000 calorie, pari a un chilo di peso.
- Smettere di fumare. Da soli o chiedendo aiuto è possibile
Smettere di fumare rappresenta una delle sfide più difficili per tante persone, ma è possibile farlo sia da soli, che chiedendo aiuto ad esempio al servizio nazionale “Telefono Verde Iss contro il Fumo 800 554088”. I motivi per farlo sono tanti e i benefici per la salute inestimabili. I vantaggi diventano ancora più evidenti nel lungo periodo: dopo un anno dalla cessazione il rischio di malattie cardiovascolari si riduce del 50% e dopo 10-15 anni il rischio di sviluppare un tumore ai polmoni si avvicina a quello di una persona che non ha mai fumato.
- Consumare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno
Che frutta e verdura facciano bene alla salute non è una novità, ma è altrettanto importante consumarne in giusta quantità. Non basta mangiarne durante un solo pasto. Le raccomandazioni delle linee guida internazionali sono di 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Le donne hanno senza dubbio abitudini più salutari e ne consumano 3-4 porzioni. Per mantenere un’abitudine più equilibrata è utile iniziare con piccoli passi, come aggiungere un frutto alla colazione e una porzione di verdura a ogni pasto.
- Monitorare la pressione e agli stili di vita
La pressione alta è uno dei maggiori fattori di rischio per ictus, infarto del miocardio, aneurismi, arteriopatie periferiche, insufficienza renale cronica, retinopatie e malattie legate all’invecchiamento, come disturbi della memoria e disabilità. Stando ai dati del Progetto Cuore dell’Iss, nel 2023-2024 circa 3 italiani su 10 non sanno di avere problemi nel tenere sotto controllo i valori di pressione arteriosa. Il consiglio per partire con il piede giusto è quello di un’alimentazione equilibrata e povera di sale, attività fisica regolare, astensione dal fumo.
- Rispettare l’ambiente con la regola delle 3R
Riduci – Riusa – Ricicla. Una regola che tutti dovremmo imparare ad applicare per ridurre l’impatto dei rifiuti sulla salute dell’ambiente. Mettere in atto abitudini quotidiane di consumo responsabile contribuisce a ridurre non solo l’inquinamento dovuto ai rifiuti, che può determinare effetti anche sulla salute, ma anche, in una prospettiva di economia circolare, il consumo di risorse e di energia.
- L’importanza del benessere psicologico
Negli ultimi anni fortunatamente la sensibilizzazione nei confronti dell’importanza della salute mentale è aumentata. In molti casi, le situazioni stressanti in famiglia o nelle relazioni sociali, e nei contesti scolastici e lavorativi possono influire a portare disagio psicologico o sofferenza mentale. Condizioni che si manifestano con una riduzione o mancanza di energia, mancanza di fiducia in sé stessi, forte preoccupazione, rabbia, fino ad arrivare a sintomi fisici (senso di affaticamento, mal di testa, mal di stomaco). Se si vive una situazione di disagio, il consiglio per il nuovo anno è informarsi su chi ci può supportare e non provare timore né vergogna o colpa per aver bisogno di aiuto.
- Acquistare e conservare i cibi con giudizio
Per diminuire i rischi per la salute correlati al consumo di alimenti non correttamente preparati o conservati è importante sia la data di scadenza ma anche le indicazioni nutrizionali, sulle modalità di conservazione e di preparazione. Nei periodi più caldi dell’anno, fare attenzione sia al trasporto degli alimenti a casa che alla loro conservazione. La dispensa dovrebbe essere fresca, asciutta, ben ventilata e tenuta in ordine periodicamente per verificare la data di scadenza dei prodotti. Occorre infine ricordare che il congelamento degli alimenti rallenta tutti i fenomeni alterativi ma non bonifica: si dovrebbero congelare solo alimenti appena preparati.
- Prevenire le malattie infettive
Aumentare la frequenza del lavaggio delle mani per ridurre la trasmissione dei patogeni antimicrobico-resistenti e delle infezioni correlate all’assistenza è sempre un buon proposito. Con l’obiettivo di prevenire entro il 2050 ben 19000 decessi all’anno nei Paesi EU/EAA, secondo recenti stime. La vaccinazione per ridurre l’impatto delle sindromi influenzali nelle fasce d’età più suscettibili e sulla popolazione fragile è fondamentale.
- Affidarsi a fonti affidabili sulla salute
Avete mai sentito parlare di ‘infodemia’? Si tratta dell’eccesso di informazioni, che possono essere anche false o distorte. Possono essere molto pericolose per la salute, causando confusione e comportamenti potenzialmente dannosi. Quando si trova un contenuto di natura sanitaria è bene chiedersi sempre se sia affidabile, chi sia l’autore e le fonti.
In ultimo, ci teniamo a ricordare che la salute passa anche dalla prevenzione e dalla tutela quotidiana per ogni situazione e fase della vita. Per questo con Immagina Adesso Salute & Benessere di Generali è possibile prendersi cura di se stessi e della propria famiglia grazie a visite specialistiche e check up personalizzati nelle migliori strutture sanitarie.
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