La sicurezza stradale è un tema di fondamentale importanza in Italia. Ogni giorno, milioni di persone si mettono alla guida dei propri veicoli per raggiungere le destinazioni desiderate, ma purtroppo, le strade possono rappresentare un pericolo se non vengono rispettate le norme di sicurezza. A fronte dell’aumento di incidenti stradali, alcuni dei quali divenuti fatti di cronaca, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge sulla sicurezza stradale e la delega per la riforma del Codice della Strada. Il testo dovrà ancora essere discusso, votato e modificato in Parlamento per diventare ufficiale, ma vediamo intanto cosa prevede.
Stop della patente per chi guida sotto l’effetto di alcol e droghe
In caso di positività alle droghe, a prescindere dallo stato di alterazione verrà applicata la sospensione e la revoca della patente con divieto di conseguirla fino a tre anni.
Obbligo dell’alcolock per i soggetti condannati per guida in stato di ebbrezza
Ovvero un dispositivo che blocca l’accensione del veicolo in caso di positività all’alcol test. I soggetti cosiddetti “recidivi” avranno il divieto assoluto di bere per due o tre anni a seconda del reato commesso.
Guida senza patente
Su questo fronte vige il divieto assoluto di conseguire la patente fino al compimento dei 24 anni per i minorenni sorpresi alla guida senza patente e sotto l’effetto di droghe.
Utilizzo dei cellulari
Linea dura sull’utilizzo dei cellulari che prevede la sospensione della patente per chi usa il telefono mentre guida o commette altre violazioni pericolose (circolazione contromano, sorpasso azzardato, mancato utilizzo per sistemi di sicurezza per bambini, etc.)
Monopattini elettrici
Tante anche le nuove norme per i possessori di monopattino elettrico. Dal blocco del veicolo per chi gira in aree extra urbane o particolarmente pericolose all’obbligo di assicurazione, targa e casco. Divieto assoluto di circolazione contromano e di sosta sui marciapiedi.
Piano salva ciclisti
Ciclisti maggiormente tutelati con sorpassi sicuri e nessuna complicazione burocratica per chi sceglie le due ruote, anche con pedalata assistita.
Basta Autovelox
Stop agli impianti poco “trasparenti”, meno burocrazia e utilizzo solo di strumenti certificati tutelando i cittadini da multe pazze.
La responsabilità di guidare con prudenza un veicolo non è solo un privilegio, ma anche una grande responsabilità. Ogni volta che ci mettiamo alla guida, abbiamo il dovere di assicurarci che noi stessi, i nostri passeggeri e gli altri utenti della strada siano al sicuro.
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